IS IT ME? OR THIS FEELS LIKE A CALM BEFORE THE STORM?
Nella vita di tutti i giorni siamo bombardati da cose da fare, persone con cui parlare, atteggiamenti da tenere e relazioni più o meno complicate da tenere in piedi.
Portiamo avanti amicizie, fidanzamenti, amanti, relazioni con i parenti più scomodi e noiosi fino a quando un giorno succede. Per scelta nostra o, per scelta di altri, ci troviamo senza più niente al mondo, rimaniamo soli, svuotati quasi. Per qualcuno questo potrebbe portare alla disperazione, io stessa per un certo periodo l’ho vissuto così poi, con il tempo necessario, ho capito che questo, in realtà, avrebbe portato un effetto benefico.
E così, grazie alle maghe, alle carte, ai sortilegi e, soprattutto, grazie alla mia energia, mi sono ripulita da una serie sin troppo lunga di relazioni tossiche, storie e situazioni noiose dalle quali credevo che non sarei più uscita.
Oggi, mi capita di sentirmi una vigliacca, sapevo che avrei dovuto prendere prima determinate decisioni, e invece, ho perso tempo, ho aspettato che fossero altri a prendersi la “gloria” di determinate scelte.
Però, alla fine, la matematica è una scienza esatta anche per la vita di tutti i giorni: dove andiamo a mettere un meno ci sarà sempre qualcosa che si andrà a perdere per la nostra strada. Tutto questo, ogni persona che è passata, che rimane o che arriverà lascerà un pezzo di sé e porterà via un pezzo di noi.
Questi momenti di calma, quando non ci aspettiamo niente, quando abbiamo chiuso porte (anche se in realtà sono solo socchiuse per molti aspetti) mi fanno riflettere sul fatto che ho speso energie e giornate da riempire con chiunque, quando adesso, di notte alle 3 am, guardo la strada deserta dalla finestra del mio studio e sono certa che si sta alzando una tempesta, di quelle che vedi le nuvole nere da lontano ma non sai bene quando inizierà.
La nostra vita è così, ciclica, a tratti ripetitiva, scontata, entusiasmante. Io mi sono ripromessa solamente che da oggi in poi sarò l’unica a scegliere e si, continuerò a pretendere tanto perché sono capace di dare (sin) troppo.
Abbiamo fatto le nostre esperienze, abbiamo sofferto, spesso a vuoto, dunque: quanti altri insegnamenti deve darci la vita? Alla fine le relazioni e la vita in generale sono come la storia, si ripetono solo quando vengono dimenticate.